31 maggio 1915-2015 Ralph De Palma tra ricordo e rifiuti
Le nostre scuse e le nostre giustificazioni.
In tanti si saranno chiesti cosa sia accaduto lo scorso 31 maggio, perché – cioè – allo scoccare del fatidico “countdown” non sia accaduto nulla di quel che avevamo sperato di poter realizzare per celebrare degnamente il centenario della storica vittoria di Ralph De Palma a Indianapolis.
Una serie di cause e concause ce lo hanno impedito.
Il Comune di Biccari, capofila di una serie di Enti, Istituzioni, Aziende, Associazioni e privati che si riuniscono nel “Comitato Ralph De Palma”, per dare corso al programma abbozzato sin dal 2014 da solo nulla o pochissimo poteva fare.
In più abbiamo dovuto rispettare l’appuntamento elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale pugliese (si è votato, come si sa, proprio il 31 maggio 2015) ma, soprattutto, nei mesi precedenti l’anniversario non ci sono pervenute quelle risposte che ritenevamo (e riteniamo) essenziali ai fini della piena riuscita del programma celebrativo.
Nessuna risposta e nessun contributo dalla Regione Puglia, dalla Mercedes, dalla Ferrari, dal CONI, dalla Provincia di Foggia. Un’unica risposta – purtroppo all’insegna del non voluto disimpegno – ci è arrivata dall’ospite “clou”, il simbolo vivente del binomio “campione dei motori e dei valori”, cioè Alex Zanardi, troppo impegnato in Italia e nel mondo, a livello sportivo e giornalistico, oltre che associazionistico con la sua benemerita “Bimbingamba”, per la cui causa ci eravamo pure impegnati in una grande raccolta di fondi.
Abbiamo atteso sino all’ultimo che qualcuno degli attori citati ci degnasse almeno di una risposta e, tranne Zanardi, nessuno lo ha fatto, rendendo inconcretizzabile il nostro programma.
Alla fine cosa sarebbe rimasto? Praticamente nulla, per cui, in attesa di tempi e gente migliore, abbiamo pensato comunque di celebrare il grande Ralph De Palma, proprio “a casa sua”, dove “casa” sta per ultima dimora, cioè il Cimitero di Culver City che lo ospita dal 31 marzo 1956.
Lì, con Antonio D’Apote, nostro infaticabile socio del “Comitato”, abbiamo deposto una corona di fiori sulla tomba del Grande Campione e celebrato la giornata del ricordo con una presentazione di prodotti alimentari della terra natale di Raffaele “Ralph” De Palma.
Abbiamo così ritenuto di distribuire da qui al 31 marzo 2016 – in occasione del 60° della sua morte – quelle iniziative che siamo stati in grado di promuovere ma non ancora di organizzare, e non per colpe del Comune di Biccari o del Comitato.
La prima sarà la nostra partecipazione al Convegno sull’emigrazione che l’Associazione Diomede di Castelluccio dei Sauri ha in programma per il prossimo 20 giugno. I promotori hanno espressamente richiesto che la figura e il sogno di Ralph De Palma venissero ricordati.
Il resto lo saprete, seguendo sempre le news che appariranno su questo sito.
Grazie a tutti per l’attenzione e la passione che, con noi, avete finora messo per non dimenticare l’uomo più veloce del mondo, che veniva da Biccari e che fece grande l’America, lo sport e che contribuì a invertire l’opinione negativa che – in quei terribili anni – gli americani avevano dei nostri emigrati.
Una sola cosa, infine, per sgombrare dubbi e cancellare le comprensibili delusioni: noi non ci arrendiamo e quel che intendevamo fare – per ricordare questa autentica e grandiosa gloria dell’Italia nel mondo – lo faremo: a qualunque costo!
Nel segno della tenacia e del coraggio di Ralph De Palma, italiano di Biccari, di Capitanata, di Puglia.